KPI dell’e-mail marketing nel reporting delle newsletter
Valutare il successo nel reporting delle newsletter
E-mail marketing basato sui numeri
Valutate il successo delle vostre campagne di e-mail marketing e migliorate le vostre newsletter.
I KPI delle newsletter in sintesi
Il reporting delle newsletter espone gli indicatori chiave più importanti dell’e-mail marketing: tassi di apertura e di clic, rimbalzi e disiscrizioni.
Analisi generali
Analizzate il tasso di conversione del vostro sito web o del vostro shop online con l’interfaccia di Google Analytics.
Perché reporting e tracking sono componenti così importanti dell’e-mail marketing?
Dove si possono trovare le valutazioni delle campagne tramite newsletter?
Quali KPI sono visualizzati nel reporting della newsletter?
Come si può tracciare il comportamento dei destinatari dopo il loro clic sul link nella newsletter?
Ottenere il successo con il reporting delle newsletter
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Il software è concepito per campagne di marketing orientate a gruppi target e vi supporta efficacemente nell’implementare con successo le campagne di e-mail marketing. Gestite fino a 250 destinatari e inviate fino al 1000 e-mail al mese gratuitamente!
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Valutare le newsletter con opzioni di reporting e tracking
Gli indicatori chiave standard e le ulteriore opportunità di tracciamento
1. Le nostre funzioni standard per reporting e tracking
Le funzioni per reporting e tracciamento sono disponibili per valutare le vostre campagne tramite newsletter su CleverReach:
Tasso di apertura
Con il tasso di apertura si distingue tra “aperture singole” e “tutte le aperture”: “aperture singole” indica quanti destinatari hanno aperto la mail, mentre “tutte le aperture” tiene conto anche delle aperture multiple. Il tasso di apertura è calcolato rapportando le singole aperture al numero totale di e-mail inviate.
Tasso di clic
Per il tasso di clic conta ogni singolo clic: si distingue tra “clic singoli” (quanti singoli destinatari hanno cliccato) e “tutti i clic” (indica anche i clic multipli). Si prendono in considerazione solo i link esterni, non i link alle pagine interne del sistema (ad es. visualizzazione online, link di logout, link a moduli).
Ambedue consentono di valutare la qualità dell’oggetto e del contenuto della newsletter in base al comportamento degli utenti. Tassi di apertura elevati fanno dedurre che l’oggetto è buono, tassi di clic elevati indicano buoni contenuti. L’indicazione della qualità sotto forma di valutazione a 5 stelle permette di vedere in un attimo quanto positivamente i vostri clienti abbiano recepito la newsletter.
Disiscrizioni
In ogni newsletter è integrata una funzione di disiscrizione con cui i destinatari possono annullare l’iscrizione in modo semplice e veloce. Il tasso di disiscrizione viene indicato separatamente nel report sul mailing.
Frequenza di rimbalzo
I rimbalzi (bounce) sono indirizzi e-mail ai quali non è possibile consegnare la newsletter. I soft bounce si verificano quando non si può effettuare la consegna per un errore temporaneo, gli hard bounce quando non si può effettuare la consegna in modo permanente. I soft bounce si verificano, ad esempio, quando la casella di posta elettronica del destinatario è piena; gli hard bounce si presentano invece quando l'indirizzo di posta non esiste più o il server blocca le e-mail. Il tasso di rimbalzo nel marketing tramite newsletter deve essere il più basso possibile. Per sapere di più sulla gestione dei rimbalzi multilivello leggete l’articolo nello Help Center dal titolo “Spiegazioni sui rimbalzi”.
Analisi di client geografici e di posta elettronica
Questa analisi include anche informazioni sui dispositivi utilizzati (PC, telefoni cellulari o tablet). Il nostro geo-tracking visivo mostra come le aperture siano distribuite per aree.
2. Funzioni avanzate: monitoraggio delle conversioni con Google Analytics
Con il monitoraggio delle conversioni potete sapere se il vostro mailing ha raggiunto il suo obiettivo, ad esempio il fatturato dello shop online. Con l'aiuto del tasso di clic conoscete già quanti destinatari hanno cliccato sul vostro link, ma la questione si fa davvero interessante solo quando potete associare azioni degli utenti a questi clic. Le azioni o conversioni sono ad esempio
- Acquisti
- Registrazioni
- Download
- e molto altro.
Anche una mancata conversione o un abbandono forniscono indicazioni importanti sulle vostre campagne di e-mail marketing.
Per tracciare le conversioni è necessario disporre di uno strumento aggiuntivo, il più utilizzato è Google Analytics. Con l’aiuto dell’integrazione di Google Analytics si può sapere se e quale azione, riconducibile alla newsletter, un utente ha compiuto sul vostro sito. Per farlo il link nella newsletter che indirizza il destinatario al sito viene convertito in un link di tracciamento e ciò aggiungendo parametri di Google Analytics ai link nel mailing.
Se un destinatario clicca su un link di tracciamento, questo viene registrato e conteggiato. In tal modo potete scoprire il successo del mailing sulla base di indicatori chiave inequivocabili come ad esempio il fatturato. Ciò vi consente di generare un’accurata analisi del fatturato della campagna. Gli acquisti, i download, le registrazioni ecc. vengono inoltre messi in relazione al corrispondente destinatario della newsletter. Attraverso il tracciamento delle conversioni con Google Analytics si possono così conoscere:
- Il fatturato della campagna
- La conversione di ogni singolo destinatario.
3. Conoscere di più con l’integrazione di Google Analytics
Grazie all’integrazione di Google Analytics si può tracciare il comportamento degli utenti sul vostro sito web, ben oltre il normale tracciamento dei clic. Con l’integrazione di Google Analytics non solo è possibile registrare le conversioni, ma anche stabilire altre correlazioni tra l’apertura di una e-mail e il comportamento degli utenti sul vostro sito.
Ciò consente di rispondere a domande che integrano le informazioni di base su tasso di apertura e tasso di clic:
- Il destinatario ha acquistato qualcosa dopo aver aperto l’e-mail, anche se non ha cliccato?
- I destinatari della newsletter utilizzano il sito o l’app, anche se non cliccano?
- Ci sono utenti che, al contrario, aprono le mail ma non visitano il sito?
Con l'aiuto di tutte queste informazioni conoscerete meglio i destinatari della newsletter e otterrete indicazioni preziose su ciò che vogliono. Se, ad esempio, il tasso di clic è alto ma non lo è la conversione, allora può essere che il contenuto della newsletter risulti interessante, ma l’offerta sul sito non sia allo stesso livello. L’utente può essere magari reindirizzato alla pagina sbagliata e finire sulla pagina iniziale invece che sul prodotto oggetto di teaser.
Prendete quindi in considerazione nei dettagli le prestazioni dei clic e migliorare il vostro successo!
4. Tracciamento di intelliAd
La piattaforma di intelliAd Performance Marketing è un software con cui si possono registrare le attività di marketing attraverso tutti i canali. Non vengono presi in considerazione solo i canali online, come le affiliazioni, gli annunci display e post dei social media, ma anche i punti di contatto (touchpoint) offline, come le campagne TV e POS. Con CleverReach anche l’importante sezione “Newsletter” può essere integrata nel vostro intelliAd Tracking.
Come creare un canale newsletter su intelliAd:
- Nella sezione “Canali” cliccare su “Aggiungi canale o account API” e selezionare CleverReach nella sezione “Newsletter”.
- Dopo la conferma copiare innanzitutto la stringa dell’ID di tracciamento negli Appunti e poi memorizzarla nel proprio account di CleverReach in [Account] > [Extra] > [Integrazione] > [intelliAd] > [Crea nuova connessione]. Maggiori dettagli sono disponibili nell’articolo “Integrazione di intelliAd" nello Help Center.
- A questo punto ogni clic in una newsletter viene registrato e confluisce nell’intelliAd Tracking insieme alle posizioni e ai KPI di altri canali di marketing.
5. Estensione di collegamento Connect
Con l’aiuto dell’estensione di collegamento Connect si possono integrare nel monitoraggio delle conversioni sistemi di e-commerce come Veyton, Magento, Oxid o Shopware. Se viene effettuato un acquisto nello shop online tramite la newsletter, ciò sarà visibile in seguito nei report.
La misurazione avviene direttamente tramite l’interfaccia dell’estensione di collegamento Connect, dato che informazioni come ID di mailing, ID utente e ID di collegamento vengono trasferiti automaticamente come parametri di collegamento, che vengono utilizzati per misurare la conversione.
L’estensione di collegamento Connect viene attivata tramite un segno di spunta nelle opzioni di tracciamento. Attenzione: il tracciamento di Google Analytics non è disponibile quando l’estensione Connect è attivata.
SUGGERIMENTO: esistono soluzioni di integrazione CleverReach per molti sistemi di e-commerce. Si consiglia di collegare direttamente CleverReach al sistema di e-commerce utilizzato. Ne deriverà un vantaggio non solo per quanto riguarda reporting e tracciamento, ma anche per molte altre sincronizzazioni tra il nostro strumento per newsletter e il vostro shop online.
